Spesso si pensa che nelle vicinanze di un castello ci sia anche un lavatoio. Forse era proprio così ma oggi ne restano solo alcuni…
E questo ne è un caso.
Il castello di Caporiacco risale all'inizio dell'XI secolo, fra il 1026 e il 1045, e nel tempo vari eventi lo hanno danneggiato seriamente. Per questo ci sono stati più restauri, l’ultimo del quale si è concluso nel 2013. Proprio sulla strada che porta versa l’ingresso, sul campo sulla sinistra, si trova il lavatoio in questione che è di costruzione più recente rispetto al castello.
I castelli erano il centro della vita di un tempo e un lavatoio nelle sue vicinanze era quasi come avere una moderna una lavanderia self service al centro del paese, sempre pronta all’uso.
Scendendo il piccolo argine si trova un lavatoio in cemento a due vasche, circondato da un camminatoio. L’usura del tempo è ben visibile. L'acqua sgorga continuamente da una fonte. Una volta riempita la prima vasca scorre nell'altra, e infine esce definitivamente e termina la sua corsa in un piccolo rigagnolo che affianca i campi.
Questo lavatoio è comunque ben conservato e, in teoria, potrebbe essere ancora utilizzabile. Dispone di piccole buche per contenere il sapone sotto i piani inclinati dedicati al lavaggio e come tetto ci sono alcune piante rampicanti (kiwi?).
Torneremo per fotografare questo lavatoio quando sarà immerso nel verde della natura.
Nome
Lavatoio di Caporiacco (UD)
Comune
Colloredo di Monte Albano (UD)
Restauro
Conservato
Struttura
Composto da due vasche e alcuni portasapone.
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