A volte è necessario tornare sui propri passi. Soprattutto se la prima volta non si è trovato ciò che si cercava. E così al secondo tentativo, in un giorno di pioggia con un po' più di impegno e grazie a un colpo di fortuna, abbiamo scovato il lavatoio di Osoppo.
Non si nota perché è posizionato in mezzo alle case e sembra quasi una struttura privata. Invece è il Lavadòr Comunal di Osoppo. Si trova in via San Martino, all'altezza dell'intersezione con via Barricate.
Come spiegato nel sito ecomuseodelleacque.it, questo lavatoio è stato trasferito qui dopo il terremoto del 1976, mentre prima si trovava presso il Colle Carantan ed era collegato al mulino situato a nord del forte. L'acqua che lo alimentava arrivava dal fiume Tagliamento.
Il lavatoio comunale di Osoppo è composto da una lunga vasca in cemento con piano di lavaggio ed è coperto da una struttura in legno con tetto ad arco. Vi si accede scendendo pochi scalini. Le paretine sono in legno e fungono da elementi decorativi. L'acqua del lavatoio proviene dai canali che attraversano il paese.
È un lavatoio ben conservato. Si può vedere la scritta in rilievo e in contrasto “Lavadòr Comunal”, sovrastata da un gallo segnavento. Tutto il manufatto è circondato da aiuole e piante; è un luogo seminascosto ma interessante da visitare. Magari la prossima volta ci passeremo in una giornata di sole!
Il forte di Osoppo
Sicuramente un sito da visitare è il Forte di Osoppo, dichiarato monumento nazionale nel 1923 e demilitarizzato nel 1951. Attualmente si tengono eventi culturali ed esposizioni, ma è anche un luogo di escursione o di relax, da dove ammirare un incredibile panorama.
Nome
Lavadòr Comunal di Osoppo
Comune
Osoppo
Restauro
Sì.
Struttura
Coperto con piano di lavaggio in pietra e struttura in legno.
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